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Siamo studenti della IV AS dell’ Istituto Machiavelli di Pioltello. Il 18 febbraio abbiamo incontrato la professoressa Angela Polimeni, collaboratrice di Inventolab , la quale ci ha parlato di Economia Circolare e di Sviluppo sostenibile. Successivamente abbiamo affrontato il brainstorming di classe ed inquadrato il problema dei rifiuti nella nostra scuola, evidenziando che i più corposi sono : La carta e la plastica. In seguito, divisi in gruppi, abbiamo scelto il tipo di rifiuto da considerare e svolto il primo passaggio del progetto. I gruppi hanno esposto le proprie scelte e fatto una selezione, facendo emergere il problema plastica come quello di maggior interesse per la sua alta inquinabilità. Sono stati scelti quelli che riutilizzano la maggior parte dei rifiuti di plastica prodotti a scuola, si è arrivati ad ipotizzare un cestinamento di ben 7200 bottigliette di plastica, delle quali andremo a riutilizzare i tappi, e di 160 flaconi di detersivi utilizzati per le pulizie della nostra sede per ogni anno scolastico. La classe ha studiato il problema ed è stata raggiunta la scelta comune di trovare un modo per evitare che tutta questa montagna di plastica finisca in discarica, si è deciso di realizzare con i tappi delle bottigliette che sono di un tipo di plastica pregiata dei cestini per le aule e dei tappeti per esterni, invece con i flaconi dei detersivi degli scaffali per le classi/uffici da utilizzare come porta documenti/oggetti. Parte così la fase operativa, complicata dal lavoro a distanza a causa del Covid 19 che ha comportato la chiusura delle scuole, ma non ci siamo persi d’ animo, qualcuno si è occupato della parte progettuale, altri del logo e delle slide, qualcuno del discorso e del video selfie, eccoci qui adesso davanti a voi per presentarvi la nostra idea di ri-utilizzo di materiali plastici, di salvaguardia dell’ ambiente, di risparmio economico e di esempio visibile all’ interno e all’ esterno delle scuole così da diventare anche spunto di riflessione per gli utenti su come in modo molto semplice anche una scuola possa contribuire alla salvaguardia dell’ ecosistema.