B Free – Plastic Challenge (Studenti medie 2020/2021)

Misuriamo i nostri progressi

Nome del progetto

Misuriamo i nostri progressi

Slogan

Misura, quantifica e certifica!

1. Contesto

Dove nasce il progetto, dove verrà attuato?

Ovviamente in classe, durante le lezioni, le ricerche, le riflessioni, i brainstorming fatti insieme al prof… i questionari fatti a casa con i genitori, i fratelli, gli amici… Il progetto verrà attuato a Scuola, su ogni piano e per ogni aula e riguarderà ogni alunno, ogni classe, ogni sezione.

2. Il problema

Quale problema ambientale intende risolvere?

Il problema che vediamo e che intendiamo risolvere è quello della scarsa sensibilità ambientale che ancora risiede in molte persone e in molte famiglie. Avviare una raccolta ben fatta e misurarla per analizzarne l’andamento è fondamentale per capire come ci si stia comportando e poterlo poi mostrare per dare l’esempio, se le cose vanno come ci si augura...

3. Il target

Per chi voglio risolvere il problema?

Per tutti noi, le nostre famiglie, il nostro ambiente… e per chi verrà dopo di noi, per i nostri fratelli e sorelle più piccole che verranno in questa Scuola, per i nostri figli, per i nostri nipoti...

6. Chi Coinvolgo?

.

Verrà coinvolta tutta la comunità scolastica, gli insegnanti, il personale ATA, l’AMSA, il Comune, ovviamente InventoLab, COREPLA, CONAI...

5. Obiettivo

Che obiettivo si vuole raggiungere? Perché?

L’obiettivo è quello di valutare l’andamento della generazione della plastica per capire in che direzione si stia andando e correggere la mira se la produzione aumenta anziché diminuire. Se così fosse sarebbe a quel punto possibile correggere/aggiustare la mira sui progetti e le iniziative che man mano possono essere prese per la riduzione della plastica verso una Scuola Plastic Free!

4. La soluzione

Descriviamo la soluzione che abbiamo immaginato: come vogliamo che venga realizzata?

Tra le soluzioni che abbiamo immaginato c’è quella della raccolta, pesatura e calcolo del volume della plastica raccolta settimanalmente.

7. Pianificazione

Chi fa cosa? Quando? Stilare un’agenda/Task list con tempistiche, persone e obiettivi, - per la prossima volta… (materiali da portare in modo tale che in lezione 4 ci sia l’occorrente)

Che cosa si fa? Innanzitutto verrà acquistato o creato un contenitore per la plastica per ogni piano dell’istituto, ovvero 4 contando anche quello seminterrato. In esso verranno riversati i cestini di ogni classe a fine giornata con la supervisione dei Responsabili e Vice Responsabili. A fine settimana, con la supervisione del Referente Ambiente dell’IC Pezzani, il contenuto dei 4 raccoglitori verrà pesato e verrà calcolato il suo volume, poi messo nei sacchi di raccolta e posti nel locale del piano terra per la consegna all’AMSA con la quale si potrà definire un giorno di raccolta settimanale. I dati raccolti per ogni piano verranno registrati e rappresentati su un diagramma che indicherà l’andamento della produzione/raccolta dei rifiuti e della correttezza della loro differenziazione. I Responsabili, insieme al Referente, si occuperanno della misurazione e della registrazione dei dati. A fine anno si potrà osservare l’andamento della produzione di plastica evidenziando i periodi di maggior o minore raccolta, l’aumento o il decremento della produzione a seguito delle iniziative avviate a Scuola, quale siano gli elementi ancora presenti sui quali lavorare per ridurne la presenza...

8. Impatti

Impatti su ambiente e comunità. Quali sono gli SDGs a cui contribuisce il progetto?

Secondo noi l’impatto sarebbe certamente su tutti i ragazzi della Scuola, sulle loro famiglie, sul territorio perché i dati raccolti potrebbero essere condivisi anche all’esterno per mostrare il virtuosismo delle azioni intraprese dalla Scuola, creando magari un blog o un giornalino digitale che accompagni questo progetto fino alla chiusura dell’anno scolastico per poi pubblicare i dati finali e le conclusioni che da essi se ne possono trarre. Si possono coinvolgere istituzioni di zona e cittadine, realtà sul territorio, enti pubblici, consorzi, ecc. Secondo noi tra i 17 Obiettivi dell’Agenda, ovvero i Sustainable Development Goals, questo progetto può rispondere e contribuire ai punti: 4. Fornire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva, e opportunità di apprendimento per tutti: in questo caso siamo noi a insegnare a noi stessi e tutti possono accedere a questi concetti e modalità. 11. Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili: per quanto ci riguarda certamente più inclusivi e sostenibili. 12 Garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo: noi possiamo agire sui modelli di consumo. 13. Promuovere azioni, a tutti i livelli, per combattere il cambiamento climatico: noi siamo impegnati in questo e nel punto successivo! 15. Proteggere, ripristinare e favorire un uso sostenibile dell’ecosistema terrestre. 17. Rafforzare i mezzi di attuazione e rinnovare il partenariato mondiale per lo sviluppo sostenibile: NOI SIAMO LA SOCIETA’ CIVILE!

Comunicazione

Materiale di comunicazione e promozionale del progetto

Foto o screenshot degli articoli di giornale o giornalino scolastico relativi al progetto.

Link alla pagina della scuola dove si parla del progetto o della partecipazione al B Free Plastic Challenge

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Link al file originale: Video

Altri video

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